la METAMORFOSI A.S.D. è affiliata all'Ente di promozione sportiva
A.C.S.I. riconosciuto dal CONI
Per sapere dove e quando pratichiamo consultare la pagina ORARIO
E' sempre possibile prenotare lezioni di prova,
nella pagina CONTATTI
puoi trovare i nostri recapiti.
Pratichiamo preferibilmente all'aperto,
quando le condizioni meteo lo sonsentono.
I NOSTRI LUOGHI
MONTECANINO
"il giardino del TAO"
Via dei Peschi, 2 - 00074 Nemi
(sede Metamorfosi A.S.D.)
A.P.D. TENNIS GENZANO
Via Don Nazario Galieti, 26
Genzano di Roma
REGOLE BASE PER L'ESECUZIONE DELLE FORME
Rilassare completamente tutto il corpo
- la posizione iniziale deve essere eretta ma non rigida - il rachide deve essere ben disteso come fosse una collana di perle tenuta sospesa dall'alto - le gambe sono leggermente piegate in una posizione di riposo - i piedi sono paralleli, ad una distanza di due pugni saldamente ed uniformemente poggiati a terra - il bacino è lievemente ruotato in avanti per diminuire la lordosi e distendere meglio la schiena - le braccia sono libere, distese lungo i fianchi con i palmi rivolti verso le gambe, le ascelle leggermente aperte per aiutare la corretta posizione delle spalle - il torace è lievemente affossato e le spalle arrotondate a formare un lieve arco - lo sguardo deve essere vigile, si vede tutto ma non si guarda niente - la respirazione è addominale, libera e naturale, si inspira con il naso e si espira con la bocca lievemente aperta, poggiando la punta della lingua sul palato dietro gli incisivi - liberare la mente da ogni pensiero, immaginare la superfice di un lago dove le onde si smorsano gradualmente - respirare idealizzando di respirare la frizzante aria di un piacevole e rilassante paesaggio - volgere l'attenzione a tutto il corpo, iniziando dalla testa fino ai piedi per governare il completo rilassamento di tutto il corpo - le vostre mani divengono come più pesanti questa è la posizione del vuoto che deve caratterizzare il proprio stato durante tutta l'esecuzione della forma
Non muovere nessuna parte del corpo indipendentemente dalle altre
Governare ogni movimento con la mente, tutti i movimenti sono attivati da un impulso originato dai muscoli dell'addome e dai lombari, ruotando il bacino si muove con esso tutto il corpo, questo si dice anche che non bisogna mai usare la forza ma l'intenzione.
Nell'eseguire i passi non bisogna mai spostare il peso finchè il piede non è completamente appoggiato al suolo, ed analogamente per avanzare, non si alza mai un piede prima che tutto il peso sia trasferito sull'altra gamba
Camminare con le gambe leggermente piegate, mai tese, con le ginocchia che si posizionano sempre perpendicolarmente sopra i piedi, senza mai superare la punta dei piedi. la posizione superiore delle gambe deve essere incurvata come se si stesse cavalcando un piccolo cavallo
Spostare ciclicamente il peso da una gamba all'altra, il movimento delle gambe deve essere armonizzato con quello delle braccia e governato dallo spostamento lievemente rotatorio del busto, i piedi mantengono sempre la stessa distanza, come se camminassero lungo due binari
Mantenere sempre una posizione eretta, come se sul capo si portasse un piatto che non deve cadere
Muovere tutto il corpo con continuità, sempre alla stessa velocità lentamente e senza mai fermarsi, nessun muscolo deve essere mai teso per poter avere un movimento fluido ed armonioso
LA FORMA 24
La forma 24 semplificata o forma di Pechino è stata formalizzata nel 1956 dalla Commissione nazionale della cultura fisica e sport della Repubblica popolare cinese, le sue tecniche sono ricavate da quelle definite nella forma lunga dello stile Yang di Tai Chi Chuan. La seplificazione è stata ottenuta eliminando delle ripetizioni delle tecniche, (quali "abbraccia la tigre e portala alla montagna", "le sette stelle", "calciare il loto", ....), ne risulta una forma dalla durata più breve e semplice, che si esegue in circa 6 minuti, più adatta ad essere appresa e praticata da un pubblico più vasto quale esercizio fisico finalizzato alla cura della salute indipendentemente dall'età del praticante. Per la sua brevità di esecuzione è stata anche utilizzata nelle competizioni e nelle dimostrazioni pubbliche dove la sua linearità di esecuzione ne esalta gli aspetti coreografici.
Ia sua conoscenza è anche utile per una iniziale acquisizione, da parte del praticante, di tecniche e coordinazione dei movimenti che sono propedeutici per il successivo studio della forma 108 dello stile Yang.
Tecnica 1: Apertura - acqua che sale
Rilassarsi,
liberare la mente da ogni pensiero,
gli occhi vedono tutto ma non guardano niente,
la schiena deve essere eretta,
come una collana di perle sottesa dall'alto,
la respirazione deve essere addominale
con un ritmo naturale,
la ligua appoggiata al palato dietro gli incisivi,
inspirare dal naso,
espirare dalla bocca lievemente aperta.
Sollevare le braccia ed abbassarle come fossero
accompagnate da una lenta onda del mare.
Nomenclatura cinese: QI SHI
Tecnica 2: Dividere la criniera del cavallo selvaggio (3 volte, sinistra, destra e sinistra)
Posizionare le mani come per afferrare una sfera invisibile,
ruotare il tronco e la vita verso sinistra, avanzando con il piede sinistro,
(figura 7), ruotare il piede destro, scivolando sulla punta, in modo che risulti
a 45 gradi rispetto alla direzione sinistra, nel frattempo il braccio sinistro
sale e la mano destra si posiziona all'altezza dell'anca con il palmo verso il basso,
il peso si posiziona sulla gamba sinistra, lo sguardo segue la mano sinistra.
il movimento si ripete simmetricamente a destra e nuovamente a sinistra
avanzando di un passo.
Utilizzo: la mano destra (fig 8) afferra il polso dell'opponente che attacca deviandola
verso il basso,mentre il braccio sinistro si incunea sotto l'ascella, creando una posizione
di leva sbilanciandolo. La tecnica si ripete tre volte con lo stesso significato.
Nomenclatura cinese: YEMA FEN ZONG SHI
Tecnica 3: La gru bianca apre e distende le ali
Avanzare con il piede destro di mezzo passo, posizionandolo dietro il piede sinistro, in modo che i talloni risultino allineati,
portare il peso sul piede destro, sollevare il tallone sinistro,
nel frattempo le mani sono passate attraverso una posizione di tenere la sfera
e il braccio destro si posiziona in alto all'altezza del capo con il palmo orientato in avanti,
mentre la mano sinistra va verso il basso all'altezza dell'anca con il palo verso il basso.
Utilizzo: il braccio destro para un colpo alla testa mentre la mano sinistra devia un pugno
all'addome verso il basso. La gamba sinistra è pronta per sferrare un attacco.
Nomenclatura cinese: BAI HE LIANG CHI
Tecnica 4: Spazzolare il ginocchio e spingere (3 volte, sinistra, destra e sinistra)
Tecnica 7: Afferrare la coda del passero a sinistra
Tecnica 8: Afferrare la coda del passero a destra (cambiando la direzione)
Tecnica 9:Frusta semplice (voltandosi)
Tecnica 10: mani come nuvole, 3 volte, avanzare verso sinistra con passo laterale
Tecnica 11: frusta semplice
Tecnica 12: Colpo al petto (dividi la criniera del cavallo in alto)
Tecnica 13: Calcio di tallone con il piede destro, verso destra di 30 gradi
Tecnica 14: vento alle orecchie
Tecnica 15: voltarsi per il calcio di tallone sinistro
Tecnica 16: Il serpente bianco scivola in basso sulla gamba sinistra e rialzarsi nella posizione del gallo d'oro sulla gamba sinistra
Tecnica 17: Il serpente bianco scivola in basso sulla gamba destra e rialzarsi nella posizione del gallo d'oro sulla gamba destra
Tecnica 18: La ragazza di giada, verso destra e verso sinistra (45 gradi rispetto alla linea della forma)
Tecnica 19: Ago in fondo al mare
Tecnica 20: Mani come un ventaglio
Tecnica 21: voltarsi, parare avanzare di un passo e colpire con il pugno
AVVISO:
Da martedì 3 Settembre 2024
iniziano i precorsi
per l'anno sportivo 2024-2025
presso la nostra sede di
Via dei Peschi, 2 Nemi
In queste lezioni saranno definiti
i corsi in funzione della
conoscenza della disciplina.
Intervenite Tutti!
per info: tel 3470665805
INFORMAZIONI GENERALI SULLE LEZIONI
Le lezioni che si tengono presso
l'APD Tennis di Genzano,
saranno preferenzialmente tenute all'aperto,
quando le condizioni meteo lo
consentono, in caso di pioggia o freddo
si praticherà nella palestra dell'APD
Per tutti, sono previste lezioni di recupero,
che saranno tenute il sabato mattina
all'aperto, con condizioni meteo favorevoli,
presso la sede di Montecanino.
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